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Come trasformare la propria LEADERSHIP in scintilla per la ripartenza

Estate che finisce e nuovi inizi per un team di successo

Come trasformare la propria LEADERSHIP in scintilla per la ripartenza

Settembre è sempre stato il mese dei nuovi inizi (come il primo giorno di scuola) o dei ritorni (come il rientro al lavoro). Quando però si ricopre il ruolo da leader, oltre a dover pensare a riavviare il proprio ritmo giornaliero e la propria concentrazione, occorre anche occuparsi di sostenere e supportare il riavvio del proprio team.

Facilitare l’innescarsi di energie rinnovate non è per nulla facile, soprattutto quando, prima della pausa estiva, le emozioni prevalenti nel team oscillavano tra stanchezza, frustrazione e insoddisfazione.

Questo articolo lo dedico alla potenzialità della Leadership, che appartiene al gruppo della virtù della Giustizia nel modello delle 24 potenzialità di Seligmann.

E dedico queste riflessioni e i suggerimenti pratici in fondo alla pagina a loro, ai professionisti di qualsiasi campo in cui hanno la responsabilità di dover trovare la risposta per sé e per gli altri. E proprio qui sta il fulcro della mia riflessione:

Il leader è colui che deve trovare la risposta?

In realtà un buon leader è colui che fa la domanda giusta e raccoglie le risposte dal team

Stiamo navigando in un mondo in profonda trasformazione, in cui le organizzazioni, e più precisamente i leader che le guidano, si trovano ad operare in un contesto caratterizzato da complessità, incertezza e rischio

Da un’indagine svolta da Espresso Communication per Great Place to Work® Italia che ha coinvolto un panel di 20 professori universitari ecco individuate le dieci soft skill che andranno a caratterizzare la figura del leader in futuro:

  • #ascolto attivo, perché le opinioni delle persone che collaborano con il leader vanno prese in considerazione, accolte e non giudicate ma esplorate
  • #motivational speaking, perché soltanto attraverso un dialogo che ispira fiducia, positività e apprezzamento delle potenzialità individuali, ognuno potrà sentirsi spontaneamente coinvolto nel successo da raggiungere
  • #interpersonal skill, perché in un team che funziona occorre saper costruire relazioni di rispetto dove la gentilezza diventa strumento di apertura e humus per nutrire comunicazioni fluidi
  • #leadership collettiva, perché un buon leader sa riconoscere il momento in cui mettersi da parte e dare spazio, valorizzare l’esperienza specifica di ogni membro del team e concordare decisioni soddisfacenti per tutti
  • #time management, perché tutte queste competenze facilitano la performance solo tramite una una straordinaria efficienza organizzativa. Saper adattare tempi e attività in un incastro perfetto di soluzioni che fanno scorrere l’ingranaggio del team

Se un leader allena queste competenze allora il team si sentirà ingaggiato, coinvolto e lo seguirà come un punto di riferimento da stimare e ammirare.

Ci pensavo in questi giorni mentre alcuni miei clienti che gestiscono e coordinano persone mi hanno chiesto:

  • Cosa devo fare per riattivare il mio team?
  • Perché non riesco a far cambiare il loro approccio?
  • Come posso rimediare ai loro errori?

E ho risposto, semplicemente, ciò che di solito risponde un coach: comincia a cambiare le tue domande. In che modo? Eccole le domande giuste:

  • Cosa desidera il mio team per riattivarsi?
  • Perché mi concentro solo su ciò che non funziona?
  • Come posso trasformare i loro sbagli in apprendimento?

Ormai, fortunatamente oggi sempre più aziende (eccetto alcune strutture fortemente gerarchiche e cristallizzate in dinamiche autoritarie e direttive) guardano ad una leadership intelligente dal punto di vista emotivo che conquista e ottiene la partecipazione attiva delle persone offrendo il buon esempio, secondo coerenza e autenticità.

Non aggiungo molto altro su questo tema poiché ovunque potete trovare esempi concreti di efficacia in tal senso, ma se siete persone che hanno un ruolo di responsabilità nel proprio contesto voglio stuzzicare in voi un paio di riflessioni interessanti.

Come trasformare la propria LEADERSHIP in scintilla per la ripartenza – Riflessione #N°1

“Quanto ritenete di saper gestire voi stessi? In che modo dirigete e usate la vostra energia emotiva in ciò che sentite, fate, decidete?”

Vi chiederete cosa c’entrano queste domande con l’essere un bon leader. C’entrano eccome.

Se non imparate prima di tutto a padroneggiare il timone del vostro agire singolo non riuscirete a sostenere il peso e la vulnerabilità dell’agire di tanti microcosmi che sono nel vostro team.

Come fare quindi?

Allenando la vostra Intelligenza Emotiva con un primo passo facile facile: scoprire in che modo oggi state attivando la vostra energia emotiva distribuendola sui tre pilastri della Consapevolezza, Gestione, Direzione.

Compila il test gratuito e riceverai nella tua mail un estratto sintetico del report Six Seconds. Se vorrai poi ricevere il report completo e regalarti una sessione di restituzione in cui approfondire in che modo stai usando le 8 competenze del modello, allora contattami e ti accompagnerò in questa interessante esplorazione.  

https://survey.6seconds.org/Quest/dbb46b25-1b5c-4b76-86ad-127f6e98c523?fbclid=IwAR0xT2GOPoNlUas6PZEcfl2CSR2Px81DDYw9SMd3f8l9Rrtzhcolzq5UxP0

Come trasformare la propria LEADERSHIP in scintilla per la ripartenzaRiflessione #N°2

“In che modo vi approcciate nella gestione del vostro team? Qual è il vostro stile di conduzione abituale?”

Vi siete mai chiesti se quello che fate e che dite solitamente per guidare le persone verso i risultati attesi può essere modificato in meglio?

Fermarsi a comprendere le caratteristiche tipiche del vostro stile di leadership è un buon inizio mentre poi se volete capire in che modo aggiustare il vostro approccio per adeguarlo ai differenti tipi di collaboratore che avete, allora possiamo parlarne insieme.

Vi aiuterò a implementare un cambiamento graduale nei comportamenti più efficaci da agire.

Per cominciare, intanto dedicate un altro minuto a questo breve esercizio:

  1. descrivete il vostro approccio in poche parole e con qualche aggettivo
  2. identificate la persona del vostro team con chi, onestamente, funziona meglio questo approccio e con chi, invece, sentite che non va
  3. focalizzatevi su un comportamento principale e efficace che vorreste vedere in ognuno di loro d’ora in poi
  4. individuate una qualità, capacità, caratteristica positiva che riconoscete in ognuno dei membri del gruppo
  5. chiedetevi in che modo questa risorsa peculiare di quella persona potrebbe aiutarlo/a a migliorarsi

E se volete continuare la riflessione per mettere in campo altre pratiche da leader trasformativo che usa l’intelligenza emotiva per innescare cambiamenti positivi nel proprio team, ti invito a contattarmi per organizzare insieme un percorso di Business Coaching e potenziare la tua leadership in modo strategico.

Hai appena cominciato e chi ben comincia…è a metà dell’opera: il resto tocca a te.

Ti aspetto!

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