
Quando una PASSIONE guida i nostri passi
Quando la passione diventa azione e significato?
Pensateci a quella volta che, da bambini, avete scoperto una vostra passione mentre eravate immersi nel fare qualcosa. Quando avete cominciato a divertirvi davvero fino a non volervi mai fermare?
Succede così.
Improvvisamente un giorno si vive una esperienza illuminante, coinvolgente, di quelle che mentre ci sei dentro il tempo scorre e non te ne accorgi.
Poi crescendo, quella cosa che ci interessa sin da bambini magari non la ritroviamo più nella stessa identica sembianza.
Quella cosa, a cui neanche sappiamo dare un nome si trasforma, si integra, si delinea in una passione vera e propria.
Quando la passione diventa azione e significato?
Avete presente quella prima scintilla che accende il fuoco?
Ecco quando nasce una passione è un po’ come se avvenisse un’alchimia, un incontro tra la potenzialità di accendersi del nostro fuoco interiore e quello stimolo esterno che permette di esprimersi.
Se penso ad alcuni eventi della mia vita che hanno contribuito all’esplorazione delle mie passioni, mi vengono in mente le recite all’asilo (ed ecco che fa capolino il mio interesse per il teatro).
E poi quella emozione di gioia mista a meraviglia e stupore davanti alla magia della prima macchina fotografica, con la quale mi dedicavo a catturare ogni istante di un giorno speciale.
Ricordo le feste con gli amichetti e i cugini: quanto mi piaceva organizzare spettacoli in cui ognuno potesse esprimete un suo timido talento (ed ecco che si collega il filo rosso con la valorizzazione delle persone e delle loro qualità).
Oppure amavo inventare storie e giocare alla maestra (ed ecco qui il filo rosso con il focus sulla formazione e la scrittura).
E ancora la gioia nel cuore ad ogni libro di favole regalato dal nonno (ed ecco un altro filo rosso con l’amore per la lettura e il sapere in generale).
E cosi via, se mi fermo a scandagliare i ricordi, emergono tanti spunti che collegati tra loro definiscono un disegno di senso e continuità con ciò che poi ho scelto di coltivare nella vita.
Suggerimento pratico per te che stai leggendo:
- prendi un foglio e dividilo a metà
- da un lato scrivi le attività che amavi fare da bambino e come eventualmente si sono trasformate e evolute da grande
- sull’altro lato scrivi le attività che invece odiavi o nelle quali eri a disagio
- collegale in qualche modo a quelle difficoltà simili che oggi vivi in determinati contesti
- ora, scegli una tua capacità che esercitavi. ieri, nelle attività che ti piacevano e pensa a come puoi usarla, per superare le attività difficili, oggi
Quando la passione diventa azione e significato?
Quando ci attiviamo per perseguire questa spinta interiore che sentiamo emergere nelle nostre viscere come una urgenza di realizzazione, allora stiamo nutrendo il nostro genio interiore.
Gli antichi lo chiamavano dàimon, letteralmente il dio dentro di me, ossia quell’archetipo che guida le nostre passioni e motivazioni inconsce.
E’ ciò che definisce la nostra essenza e a cui dovremmo dare ascolto più spesso.
«Noi siamo ciò che abbiamo scelto di essere»
(Platone)
Una scelta migliore ce l’abbiamo sempre, quando siamo chiamati a cogliere il senso compiuto della nostra presenza nel mondo.
È questo richiamo alla responsabilità che può guidare le nostre azioni di ogni giorno.
In questa direzione possiamo decifrare il codice della nostra anima e attribuire un proposito concreto alla nostra presenza nel mondo.
Aristotele, con la parola “Eudaimonia” (dal greco “eu” = bene e “daimon” = demone), letteralmente “essere in compagnia di un buon demone”, definiva l’arte di essere felici.
Secondo Aristotele, ciò che aiutava a ricercare la felicità e quindi ad aumentare la probabilità di “eudaimonia” era la realizzazione della propria essenza.
Quando nasciamo dimentichiamo quel disegno che la nostra anima ha scelto prima di venire al mondo.
Solo se alleniamo quella attenzione ai segnali che incontriamo lungo la nostra vita, vedi il precedente articolo, allora impariamo a leggere il “Codice dell’anima “ (James Hillman).
E allora chiedo a te che stai leggendo queste righe, adesso, in questo istante ( e nulla avviene mai per caso):
vuoi riconnetterti con il tuo dàimon, alimentando quella scintilla interiore che potrà tenere accesa la passione diventando azione quotidiana di significato e senso alla tua vita?
Se la risposta è positiva, allora puoi scegliere ancora una volta:
- ascoltare questa spinta alla scoperta della tua autentica idea di felicità e scopo di vita
- oppure ignorare questa voce che sussurra al tuo cuore e continuare a …dimenticare!
Se quindi avrai il coraggio di conoscere a fondo il dàimon che è in te, io sarò al tuo fianco e potrò accompagnarti in un viaggio di esplorazione.
Ad ogni passo diventa un percorso di allenamento con azioni specifiche e mirate.
Come?
Attraverso incontri individuali nel quale sperimenterai il modello B.Y.W.H.Y.
E potrai anche – se lo vorrai – immergerti in una esperienza di maggiore consapevolezza di te, delle tue emozioni e della tua trasformazione attraverso il ©Foto Life Coaching.
Questa è la novità che ha partorito il mio dàaimon!
Che cosa è?
Scoprilo scaricando la brochure a questo link e contattami per ulteriori dettagli.
https://coachidea.it/wp-content/uploads/2021/01/Brochure_Coaching-Photo.pdf